Barbara – Sono una neoimmessa in ruolo nel 2014. Devo affrontare la prova del comitato di valutazione tra poco. Molto probabilmente in esso vi sarà un collega che ha espresso palesemente un atteggiamento non collaborativo nei miei confronti (sono stata insultata e il soggetto ha anche alzato la voce con insulti).
Dal momento che esiste un pregiudizio posso richiedere che venga sostituito con un membro dello stesso grado, ma imparziale? Grazie
Lalla – la risposta a nostro parere è negativa (ma ti invitiamo a chiedere anche il parere del DS), in quanto il comitato di valutazione non è scelto nè dal docente neoimmesso, nè tantomeno dal Dirigente Scolastico. E il risultato di una elezione del Collegio docenti. Pertanto dovresti, prima della riunione del comitato, chiedere la convocazione straordinaria del collegio docenti (quindi raccogliere le firme del 50% del collegio), presentare al collegio la motivazione per cui richiedi la rimozione del collega, e il collegio dovrebbe votare un un nuovo comitato. Inoltre, chi assicura che un altro docente sarà imparziale? Tra l’altro chi è stato eletto nel comitato di valutazione nel corso dell’anno scolastico avrà anche acquisito degli elementi che lo aiuteranno nella formulazione del giudizio, un comitato eletto il giorno prima verrebbe a perdere il suo significato.
Io la ritengo una prassi non praticabile, anche perchè il fatto che il collega possa avere pregiudizio nei tuoi confronti (nonostante l’episodio spiacevole) ad oggi è una tua congettura (non ci dici tra l’altro se la diverbio è seguita formale denuncia o esposizione dei fatti al Dirigente scolastico, se il diverbio riguardava una situazione didattica o altro).
Inoltre il comitato di valutazione agisce e delibera come organismo unitario, non è necessario che tutti i componenti siano concordi (anche se auspicabile).
Ci auguriamo piuttosto che il collega sia obiettivo nel suo giudizio, poichè sta espletando una funzione che giudica molti aspetti del tuo operato, non solo quello legato al singolo episodio.